Gabbbrielll: Come stai
Ho una sfida per voi: provate a pensare a quante più canzoni potete che abbiano “come stai” nel titolo. Comincio io: come stai (Vasco Rossi), E tu come stai? (Baglioni), ma tu come stai (Alfa), come stai (Bresh ft Stune), come stai (Giulia Casieri) e, ultima per ordine d’uscita, Come stai di Gabbbrielll (di cui vi ho parlato nell’ultimo episodio di Come tutto è (s)partito).
Sono sicura che a questo elenco se ne possono aggiungere ancora altre, ma io oggi sono qui per parlarvi dell’ultima creazione di Gabbbrielll: il singolo come stai uscito venerdì 11 ottobre.
Come tanti artisti, Gabbbrielll parte dalla sua esperienza per trasformare il vissuto in versi musicati: «L’ispirazione per questo testo è arrivata in un modo molto naturale – racconta-pensando ad una mia esperienza romantica e rivivendo le emozioni e sensazioni che mi ero ritrovato a vivere. Come dico nel ritornello del brano, “noi siamo in guerra e lo saremo per sempre”, come per dire che una volta conosciuti le nostre strade avranno per sempre come ricordo in comune i momenti vissuti insiemi, nel bene e nel male».
Certo, un testo non basta a fare una canzone e proprio per questo si è reso indispensabile l’aiuto dei produttori Aledge e Lucrezjq, nomi d’arte di Alessandro Moscati e Lucrezia Pugliano, che «oltre ad esser miei cari amici, son dei talenti e persone ricche di passione». In un laborioso processo di registrazione che ha coinvolto Fl Studio, diverse ore di lavoro e diverse ore di videochiamata (Lucrezia e calabrese e Alessandro lombardo), Gabbbrielll è riuscito a veder realizzato anche questo progetto musicale: «Abbiamo ricercato la perfezione ed una volta concluso il progetto con tutti e tre molto soddisfatti abbiamo mandato a Francesco Tosoni, tecnico del suono e fondatore di NoiseSymphonyMusic, i file della base e della voce per effettuare il mixing e mastering post produzione».
Come stai rappresenta per Gabbbrielll l’inizio di un nuovo capitolo fatto di uno stile musicale «più ricco e ricercato ed un modo di raccontare all’interno dei miei testi meno razionale e più in chiave sentimentale». Una svolta in termine di stile e di tematiche perché se fino ad ora la musica di Gabbbrielll aveva «lo scopo di narrare un messaggio in modo crudo e diretto, con l’uscita di “Come Stai” lascio più spazio a momenti melodici cantati e pause strumentali per far fiatare l’ascoltatore».
E a proposito di scopo, come abbiamo accennato già nello scorso articolo, Gabbbrielll cerca di arrivare alle persone con le sue canzoni, cerca di «non far sentire sole le persone che ascoltano i miei brani, passare messaggi positivi e stimolanti che possano aiutare chiunque ascolti il pezzo». Certo, ogni brano è una narrazione dal suo punto di vista, un modo artistico per raccontare esperienze e opinioni: «di conseguenza mi rendo conto come vi possano essere persone che non concordino, ma peso che sia interessante la musica come espressione dei propri pensieri proprio per aprire al dialogo».
Insomma, come stai è un punto di svolta nel percorso musicale di questo artista che ha già in cantiere una serie di singoli da far uscire con cadenza mensile: «l’idea è quella di arricchire il repertorio dando vita a tutta la enorme quantità di musica che ho scritto in questo 2024». Affianco al lavoro in studio ci sarà sicuramente spazio per esibizioni live, come racconta Gabbbrielll stesso: «Nell’Estate 2025 ho l’obiettivo di un tour live ed anche per questo motivo voglio far uscire e far girare la musica, così da cantarla tutti insieme dal vivo prossimamente».
Quindi che dite? Vi ho convinti a sentire questa canzone? Sperando di esserci riuscita vi lascio qui il link Spotify e qui quello per YouTube.
Ci sentiamo presto
Daph
